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Pubblici Personalizzati di Facebook

Come promesso ecco l’articolo dedicato all’approfondimento sui Pubblici di Facebook.

Prima di tutto capiamo perché è uno strumento strategico importantissimo.

Il Pubblico di Facebook Ads è il target al quale indirizziamo le nostre campagne di Advertising. E’ l’insieme degli utenti che vogliamo raggiungere attraverso la nostra campagna, individuati secondo criteri coerenti con i nostri obiettivi.

Creare un pubblico definito significa non sparare a caso nel mucchio cercando piuttosto di individuare un target specifico il più in linea possibile con il nostro brand o più pronto a ricevere le nostre proposte.

Questo significa ottimizzare il budget e “guidare” la nostra campagna senza che sia lei a guidare noi.

Che tipo di pubblico possiamo creare?

Iniziamo da quelli più semplici: età, area geografica, dettagli aggiuntivi.

Selezionare un target per età ha senso quando dobbiamo promuovere un brand, un prodotto o un servizio destinato ad utenti in un’età specifica: immaginiamo servizi per feste di compleanno (possiamo selezionare chi sta per compiere 40, 50 o 60 anni per esempio), oppure prodotti per la terza età, oppure automobili per neopatentati ecc.

L’area e gli interessi

Una volta selezionata l’età (se ha senso restringere il pubblico con questo criterio), sarà necessario selezionare l’area geografica di interesse e qui si apre una grande opportunità che è quella di selezionare un target circoscritto alle aree di nostro interesse.

Pensiamo per esempio a un’attività turistica che si rivolge a mercati di nicchia individuabili per zona di residenza, o servizi dedicati a chi frequenta abitualmente alcune aree (attraverso la selezione della voce viaggiatori) o, ancora, a piccole attività commerciali interessate a promuoversi solo nelle vicinanze del loro punto vendita. Facebook consente di individuare tali aree con precisione attraverso la selezione di una o più aree con lo strumento Raggio oppure selezionando direttamente Stati, Regioni, Città o addirittura Cap.

 

Un ulteriore filtro è rappresentato dagli interessi, dal tipo di lavoro, dal grado di istruzione, dalla situazione sentimentale ecc…

Un esempio

Immaginiamo per esempio che una attività F&B voglia lanciare dei corsi di cucina pubblicizzandoli in città e verso chi abitualmente dimostra interesse per corsi di cucina o comunque attività inerenti al cucinare. Possiamo selezionare un’età ragionevolmente interessata al servizio (oppure lasciare il filtro quanto più aperto possibile), selezionare l’area geografica di interesse (per esempio la sede dei corsi con 10 km di raggio) e filtrare per interessi inserendo chi abitualmente consulta contenuti inerenti alla cucina, alle ricette, ai corsi di cucina, al mondo food & beverage, ecc

Questo pubblico (con tutte e tre le varianti) è facilmente selezionabile (oltre che da Gestione Inserzioni in Business Manager) anche direttamente dalla funzione Metti in Evidenza il Post che appare sotto i contenuti che pubblicate.

I Pubblici Personalizzati

Passiamo alla selezione di pubblici più complessi che rappresentano una risorsa concreta per trasformare gli utenti in potenziali clienti. Per farlo dobbiamo intercettare chi ha già dimostrato interesse per i nostri contenuti a prescindere dal canale sul quale li hanno visti.

Per farlo dobbiamo creare in Business Manager i Pubblici Personalizzati.

Un “Ma”

Utilizzare questi pubblici ha senso solo se stiamo lavorando bene con la pagina Facebook, con il profilo Instagram o con il sito internet perché intercettano proprio chi ha visualizzato i nostri contenuti o, ancor meglio, ha già interagito con essi.

Utilizzare questo tipo di pubblico significa fare il passo successivo rispetto alle operazioni di branding attraverso le quali diamo semplice visibilità al nostro prodotto o servizio, perché lo sforzo non sarà più sull’accrescere la visibilità ma sul proporre prodotti e servizi a chi già ci conosce ed è interessato alla nostra attività e dunque più incline e pronto all’acquisto.

Facciamo un esempio

Ad esempio possiamo creare un pubblico costruito sugli utenti che hanno visitato la nostra pagina o interagito con i nostri contenuti negli ultimi 3 mesi, oppure proporre le nostre Ads a chi ha visitato il nostro sito o sezioni specifiche di esso.

Immaginiamo di essere un parrucchiere che ha sponsorizzato nelle vicinanze del proprio negozio appena aperto una serie di video su colore, taglio, piega e mode del momento e che, successivamente, lanci una campagna con un’offerta su colore e piega solo sulle persone che hanno visualizzato i video o interagito con i contenuti. Il tasso di conversione sarà molto più alto rispetto a quello di una campagne di visibilità su un nuovo pubblico.

Utilizzare lo strumento

All’interno della funzione Crea Pubblico Peronalizzato è possibile trovare tutte le origini dei dati che Facebook mette a disposizione per creare pubblici in linea con i vostri obiettivi: chi ha partecipato a un evento (registrazione online), chi ha interagito con un’inserzione, chi ha acquistato sul nostro sito, chi ha interagito con il profilo Instagram ecc. Non resta che crearli e si aggiorneranno in automatico secondo i paramentri che inserirete.

Per concludere

Va specificato che l’utilizzo dei pubblici personalizzati è uno strumento strategico solo se inserito in un lavoro più ampio. E’ infatti necessario creare le basi di interazione attraverso operazioni di visibilità e creazione di contenuti. Come spesso ripetuto l’attività di vendita online, così come quella offline, è un processo a imbuto fatto di fasi propedeutiche l’una all’altra.

Se immaginiamo le attività di branding e visibilità come la parte più alta e larga dell’imbuto, possiamo considerare i pubblici personalizzati come la fase più stretta che viene immediatamente prima della vendita.

Francesca Novi

Se vuoi sapere come creare un pubblico personalizzato da tuo sito internet utilizzando il Pixel di Facebook leggi il nostro articolo cliccando qui

 

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